martedì 23 settembre 2014

è l'ora della merenda, o forse no!

Succede che io devo per forza passare per rompiscatole (il termine più corretto, ma forse meno politicamente, è rompicojoni). Succede che questo modo di essere  mi viene pure bene, ho i geni propensi alla rottura de palle. 
È che io certe situazioni non le reggo. E non ce la faccio a stare zitta. Forse dovrei perché così facendo non mi presento bene, ma questa sono. Una rompiballe e forse a sto punto è meglio saperlo prima oggi c'è stata la prima riunione a scuola di Memme, e se il buon giorno si vede dal mattino, prevedo un resto dell'anno scolastico pregno di buoni sentimenti!!! 
Alla riunione non è stato detto molto di quello che alla fine sarà il programma che presumibilmente verrà seguito, ma sono stati chiariti i punti che non competono alle maestre. Ed è stata una farsa, è stata una delusione, perché uno si aspetta che certi lavori debbano essere fatti con passione ed invece sembra che ce stanno a fa un favore! 
Un esempio che mi ha sentito particolarmente coinvolta ha riguardato la merenda mattutina. La maestra ha deciso di abolir la perché " è impossibile gestire 27 bambini farli sedere insieme al banco , e prima fargli lavare le mani e poi rimettere via le tovagliette, ma vi immaginate che caos- io ve lo dico merenda non la faranno, perché l'anno scorso non siamo mai riusciti e allora quest'anno non ci voglio manco provare".
dopo diverse disquisizioni e interventi (anche di altre mamme eh, la matta non sono solo io) la maestra ha deciso che si ci proverà, per una settimana farà fare la merenda ( che secondo lei è inutile perchè alle 10 spezza l'orario delle attività, e poi alle 12:30 mangiano) ma già sa che sarà un fallimento perchè l'anno passato lo è stato... al chè a me è venuto spontaneo dirle che se inizia già pensando al fallimento non le riuscirà una beneamata ceppa. che deve cercare di essere un po' più ottimista e provare a fare le cose col sorriso sulle labbra. che non è detto che i bimbi di quest'anno siano uguali alle iene che ha tenuto l'anno precedente - che poi mi veniva da chiedere " ma chi è la maestra, chi è che ha studiato per svolgere questo lavoro? io no" 
ora il problema della merenda è marginale ( e manco tanto forse) ma se per una merenda si creano tutti questi patemi d'animo, cosa mi devo aspettare per il resto?

p.s.
il tema conduttore del programma scolastico gira intorno all'educazione alimentare. ma secondo voi lo spuntino di mezza mattina è una buona abitudine per dei bimbi di 4-5 anni, o se ne può fare tranquillamente a meno? 


Aggiornamento del giorno dopo : cercando il materiale scolastico da acquistare ( stendiamo un velo pietoso) ho trovato questa, che dite la consegno alla maestra!? 



2 commenti:

  1. Fra hai tutta la mia solidarietà...purtroppo all'asilo lo scazzo impera, se perdoni il francesismo. Non voglio generalizzare per carità, c'è sicuramente chi fa bene il suo lavoro e con passione. Però l'atteggiamento che descrivi è lo stesso che noto anch'io a -600?- km di distanza. Pensa che tanto questo è l'ultimo anno..e La Pri magari la mandi altrove!

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  2. No dai è veramente assurdo non avere le palle per far sedere i bambini e dar loro un bicchiere di succo e un cracker o un biscotto a metà mattina, ma certo che è importante dare uno spuntino... che li fai stare 4-5 ore senza mangiare? hai tutta la mia solidarietà e se fossi in te romperei molto di più i coglioni >_<

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grazie per il commento, mi fa piacere avere il tuo parere!!!!!!